SCARPERIA -  «È un grande onore ricevere questa targa al Mugello, lo considero un gesto anche simbolico perché la Ducati è strettamente legata alle competizioni e qui siamo nel tempio delle due ruote. Spesso le aziende storiche vivono di grandi ricordi del passato, mentre noi siamo proiettati anche verso il futuro. Avere una moto così veloce che ha permesso ad Andrea Iannone di far segnare il miglior tempo nelle prove libere di ieri e di oggi è la dimostrazione che l'azienda non ha solo compiuto 90 anni, ma è in grado di pensare anche ai prossimi 90». Così l'amministratore delegato della Casa di Borgo Panigale, Claudio Domenicali commenta la targa ricevuta dal presidente della Federazione motociclistica italiana per i 90 anni della Ducati. 

Mugello: terze libere a Iannone, Rossi ottavo

MUGELLO E DUCATI - «La Ducati fa parte della storia del motociclismo in Italia. Nel corso degli anni l'azienda ha avuto un'enorme esplosione di numeri ed è diventata famosa in tutto il mondo, tanto da rappresentare l'Italia ai massimi livelli e, anche se la proprietà è straniera, la testa è sempre italiana», ha aggiunto il presidente della Fmi Paolo Sesti.  «Il Mugello si sente partner di Ducati: qui, infatti, vengono effettuati i test delle sue moto, la sentiamo fortemente italiana e speriamo che la nostra collaborazione porti bene anche in questo weekend», ha detto il direttore del circuito del Mugello Paolo Poli.