ROMA - Dopo undici anni nel Motomondiale Stefan Bradl è pronto a cambiare categoria e passare in SuperBike nel 2017. È lo stesso pilota tedesco ad ammetterlo, in un’intervista concessa al magazine SpeedWeek. Bradl al momento corre in MotoGp con l’Aprilia, è pronto a fare una scelta dettata dalla ricerca dei risultati e per lottare al vertice sarebbe disposto anche a tornare in Moto2 (dove si è laureato campione de mondo nel 2011), anche se, nel caso, preferirebbe l’altra soluzione: «Il mio istinto mi dice che la SuperBike sarebbe una scelta più emozionante. So che in SBK molti team sono interessati a me - spiega - e ho avuto molti contatti».
PUNTA AL PODIO I rumours dicono che sia la Honda che la Ducati sarebbero interessate a Bradl, un interesse che fa piacere al tedesco: «Ora che sono in Aprilia so quali sono i benefici di lavorare in un team ufficiale: c’è più personale, più budget e via dicendo, per cui mi piacerebbe competere in SuperBike con un top team - afferma- ci sarebbe la prospettiva di finire sul podio, che per me è fondamentale. Ragiono sempre in base ai risultati».