NAPOLI - «Ho fatto una grande crescita, se penso che fino a tre anni fa lottavo nella bassa classifica. Con una moto factory si possono vincere delle gare. L'obiettivo è migliorare il mio 2015, chiuso nei primi dieci». Così Danilo Petrucci alla presentazione del team Pramac. Il 2016 del pilota è stato in salita, iniziato con l’infortunio nel precampionato a Phillip Island, complicatosi poi in Qatar. «Far meglio di due anni fa, non pensando alla passata stagione. Non sarà facile, del quinto al sedicesimo posto sono tutti vicini e girano sugli stessi tempi, fare la differenza è difficile», ha detto.

SU LORENZO - «Credo che Jorge non abbia ancora espresso tutto il suo potenziale ma crescerà sicuramente; è la prima volta che deve adattarsi ad una moto; seguendolo ho visto che già sta cambiando il suo modo di guidare; la Ducati deve essere capita poco alla volta per scoprire i suoi molti punti di forza», ha detto a proposito di Jorge Lorenzo. Poi una battuta su Casey Stoner, collaudatore e iridato Ducati, velocissimo nei primi test della stagione. «Abbiamo un ottimo rapporto, ci conosciamo si da quando ho iniziato; mi consiglia e parliamo molto, diciamo che con me il suo ruolo è da coach».

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