SILVERSTONE - «Ho recuperato qualcosa» in classifica mondiale (da -33 a -26 dal nuovo leader Andrea Dovizioso) ma «era molto meglio avere nove punti in più vincendo. Siamo tutti vicini e ci sono sette gare: io sono quarto, vanno tutti molto forte e per il campionato la vedo scura, ma il mio obiettivo è rimanere lì ed essere forti fino all'ultimo giro. Non siamo lontani, ci proviamo, ma è difficile». Dopo il terzo posto centrato a Silverstone, Valentino Rossi ritorna a sperare, complice anche il ritiro di Marc Marquez, che ha guidato la classifica fino a oggi, ma ha dovuto cedere il posto ad Andrea Dovizioso. «Marquez? Lo capisco, l'anno scorso è capitato anche a me al Mugello, probabilmente è stato il crocevia del mio Mondiale. Ho perso 25 punti, dispiace ma ogni tanto capita», ha detto il Dottore a proposito del ritiro dello spagnolo per un problema al motore della sua Honda.

MOTO OK - Al contrario, la Yamaha si sta comportando bene: «In questo weekend dopo i test di Misano ha fatto uno step, la moto è andata subito bene però ancora non basta, sappiamo dove dobbiamo lavorare, quali sono i problemi, spero con la Yamaha di risolverli e di fare bella lotta con Dovizioso che quando mi supera va troppo veloce», ha continuato Rossi, che pensa alle prossime gare. «Non vedo l'ora di correre a Misano, sicuramente, perchè è la mia gara di casa ed è la prossima, ma - conclude - da qui alla fine sono tutte piste che mi piacciono, quindi speriamo di essere forti e lottare per il podio».