MADRID - Tutto il mondo della MotoGp si è ritrovato ieri, a Madrid, per rendere omaggio al pluricampione del mondo Angel Nieto, scomparso ad agosto di quest’anno. Un’intera giornata, assieme ai tifosi e alla famiglia di Nieto, dedicata al ricordo e alla celebrazione della leggenda motociclistica spagnola, tragicamente venuta a mancare in seguito ad un incidente stradale ad Ibiza. Nieto, vincitore di 12 titoli più uno, è stato ricordato nel corso di una lunga giornata a Madrid iniziata con una cerimonia privata nel parco Cecilio Rodriguez. L’appuntamento, poi, si è allargato alla folla e ha avuto come palcoscenico lo stadio Santiago Bernabeu dove sono arrivati, oltre alle autorità e alle personalità di spicco del mondo del motociclismo del passato e del presente, anche centinaia di persone per ricordare colui che ha reso grande questo sport in Spagna e nel mondo.

ANCHE MARQUEZ E LORENZO - Tante le autorità e i piloti presenti come Carlos Lavado, Alberto Puig, Alex Criville, Sete Gibernau, Loris Capirossi, Lucio Cechinello, Gino Borsoi, Fonsi Nieto, Emilio Alzamora, Sito Pons, Albert Arenas, Jorge Martin, Joan Mir, Joan Olive, Tito Rabat, Hector Barbera, Alvaro Bautista, Alex Rins, Aleix e Pol Espargaró, Dani Pedrosa, Marc Márquez, Jorge Lorenzo e Maverick Viñales. Dopo il minuto di silenzio, alle 14, il ricordo di Nieto si è spostato sulla pista di Jarama: tifosi ma anche tanti amanti dello sport hanno riempito la pista celebrando una grande leggenda del motociclismo mondiale.