JEREZ - La Honda HRC non si accontenta di vincere il Mondiale di MotoGp ma vuole proprio dominarlo. La casa nipponica, che nelle ultime nove stagioni ha vinto otto mondiali costruttori e sette piloti, ha deciso di anticipare la concorrenza iniziando da oggi i test in vista del campionato 2020 che prenderà il via il prossimo 8 marzo in Qatar. Un ulteriore messaggio agli avversari che quest'anno proveranno a interrompere il monopolio imposto da Marc Marquez e dalla sua Honda arancio-nera numero 93. Il regolamento impone che i piloti ufficiali non possano fare test nel mesi di dicembre e gennaio ma a girare, per il colosso del Sol Levante, sarà il collaudatore Stefan Bradl che oggi, sul circuito di Jerez, inizierà a provare la RC213V con tutte le ultime novità messe in atto dai tecnici Honda. Il pilota tedesco, dal 2018 collaudatore per la HRC ma vincitore del Mondiale di Moto 2 nel 2011 in sella alla Kalex, ha annunciato l'inizio della stagione in un tweet. L'ulteriore dimostrazione di come la Honda, che quest'anno vedrà i fratelli Marquez come piloti ufficiali in MotoGp, punti decisa a chiudere la stagione in neto anticipo sulla prima bandiera a scacchi.

II 4 febbraio la presentazione

Intanto martedì 4 febbraio, a Giacarta, è in programma la presentazione ufficiale del Team Repsol per la stagione 2020. Tutte le case concorrenti inizieranno a girare tra il 2 e il 7 febbraio a Sepang: il circuito malese sarà uno dei venti che compongono il nuovo calendario. Di questi uno sarà in notturna (l'esordio in Qatar ormai un appuntamento immancabile), un altro è in attesa di omologazione (il Kymiring, in Finalndia, grande novità del 2020) e un terzo in attesa di rinnovo (il GP di Brno).