ROMA - Valentino Rossi riceve il supporto dagli ex campioni a due ruote. Dopo le parole al miele usate da Carl Fogarty, è il turno di Kevin Schwantz che allo stesso tempo ammette la tristezza nel vedere il 'Dottore' non più competitivo per il podio come testimoniano i risultati di inizio anno: “Sono preoccupato per Valentino, non mi piace vederlo così indietro - ammette -. Sicuramente non si sta divertendo. In Qatar era sembrato potesse qualificarsi un po’ meglio, ma in Portogallo e Jerez ha veramente faticato. Forse non si trova a suo agio sulla moto, forse c’è qualcosa di nuovo sulla Yamaha che va meglio per gli altri piloti. Sono sicuro che il 46 potrà tornare a lottare”.

L'analisi di Schwantz

Non è mai facile avere la consapevolezza di non poter più essere in grado di lottare per i vertici secondo Schwantz: “Valentino è un pilota e questa è una delle cose più difficili da affrontare - prosegue ad 'Autosport' -. Mi ricordo le prime due gare nel 1995, non riuscire a battagliare per il podio o la vittoria come ero abituato è stata veramente dura. Correre è divertente quando puoi vincere, quando non puoi non lo è più. Forse tornare in piste che conosce lo aiuterà, ma anche in caso di sviluppo della moto lui sarà l’ultimo a ricevere i nuovi pezzi".