ROMA - Dopo quel giorno a Jarama quando si incontrarono, Valentino Rossi e Pablo Nieto sono diventati inseparabili. L'attuale team manager della scuderia del nove volte iridato - il VR46 Racing Team - riavvolge il nastro in un'intervista a "El Mundo" tornando sul legame particolare che lo lega al pilota italiano. "Abbiamo avuto la fortuna di incontrarci nel 1997, alla presentazione a Jarama di uno scooter Aprilia. Quel giorno abbiamo distrutto quattro motorini e da allora andiamo molto d'accordo. Ha iniziato in ufficio con Guareschi, ero team manager della sua squadra in Moto3, ma non ci capivano e Rossi è venuto a cercarmi. Da allora passiamo insieme molto tempo", ha detto Nieto.
L'ambizione di Nieto
La leggenda di Valentino Rossi è costruita su titoli e campionati dominati sulle due ruote, ma ora che il nove volte iridato ha appeso il casco al chiodo si è lanciato nella sfida forse più ardua della sua carriera: fondare un team e farlo correre in MotoGp. E Rossi ci è riuscito scegliendo Marco Bezzecchi e Luca Marini, prodotti della sua Academy. "Valentino è molto presente - afferma Nieto - e nel team c'è passione. L'obiettivo è salire sul podio quest'anno e chi pensa che siamo qui solo per fare numero si sbaglia", conclude lo spagnolo.