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SuperBike, Laverty: «In curva siamo più veloci delle MotoGp»

LaPresse

Primi commenti del pilota nordirlandese dopo il ritorno alle derivate di serie. «Le differenze principali sono le gomme e la potenza, ma per il resto c'è un gran feeling»

ROMA - È tornato dalla MotoGp e ma per il momento non sente molta differenza. Anzi, Eugene laverty - che l'anno prossimo correrà con l'Aprilia RSV4 del Team Milwaukee - è rimasto molto impressionato dalla sua moto durante i test di Jerez. «La potenza è la differenza principale, ma riusciamo frenare molto forte  - ha spiegato il nordirlandese - in uscita di curva e sui rettilinei le MotoGp restano avanti, ma sono rimato sorpreso di come entrano in curva le SuperBike, riuscivo sempre a prendere del tempo» ha spiegato dopo i test in Spagna, durante i quali ha girato in pista assieme alle MotoGp. 

BUON FEELING Entrando più nello specifico Laverty, che ha provato anche la RS-GP, la MotoGp dell'Aprilia, nei test di Valencia, sostiene che le differenze non sono poi così marcate: «Mi aspettavo di sentire una moto più lunga e via dicendo. Ma il feeling è molto simile - aggiunge - le differenze principali sono le gomme e la potenza. La Superbike è più facile per alcuni versi perché è meno potente, ma su circuiti come questo è fondamentale muoversi molto e bisogna comunque lavorare duro».

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