MISANO - Gara incredibile a Misano nel settimo appuntamento della Superbike. Alla fine del primo round è Tom Sykes ad aggiudicarsi la vittoria dopo un finale in cui è successo di tutto, compreso un incidente all’ultimo giro tra Chaz Davies e Jonathan Rea. Bruttissimo il colpo subito alla schiena dal pilota Ducati da parte dell’incolpevole Rea, che poi è riuscito a rialzarsi e a chiudere in terza posizione. Il rider della Kawasaki si è poi andato a sincerare delle condizioni di Davies, dolorante alla schiena dopo la caduta e subito portato in ambulanza prima al centro medico e poi all'ospedale di Rimini per ulteriori accertamenti. Sul podio anche Sam Lowes, secondo al traguardo.
COLPI DI SCENA La prima metà della gara è tutta di Michael Van der Mark, autore di una partenza a razzo. Sykes scivola in quinta posizione, mentre Davies Rea e Melandri danno la caccia all’olandese. Impeccabile Van der Mark, che però esce di scena al 15/mo giro per l’esplosione di uno pneumatico. Primo brivido per Rea, che inseguiva il pilota Yamaha e rischia di rimanere coinvolto, alle sue spalle Davies e Melandri si riavvicinano, con Sykes che rimane staccato. Il duello del terzetto di testa si fa caldissimo, finché, nell’ultima tornata della gara, Melandri scivola nel primo settore e dice addio al podio (finirà 15/mo). Pochi secondi dopo l’ulteriore colpo di scena: Davies perde il controllo della moto e nella caduta a terra la Kawasaki di Rea gli impatta alle spalle, per fortuna a velocità ridotta. Entrambi i piloti si rialzano, ma solo il campione del mondo riuscirà a concludere la gara. Dietro di lui, ai piedi del podio, si piazza Torres, seguito da Fores, Lavert e Krummenacher.