MAGNY COURS - «Non sono contento, per Gara 2 partivo da una posizione migliore in griglia. Abbiamo provato a fare modifiche per migliorare la stabilità in frenata, ma non abbiamo progredito come ci aspettavamo». Marco Melandri commenta così la sua performance a Magny Cours, dove ha chiuso al quinto posto Gara 2. «Facevo fatica a girare la moto ed a cambiare direzione, la sentivo più pesante e dopo 10 giri l’anteriore è crollata e la moto non girava più. Ho avuto una gara difficile, quindi abbiamo provato a fare delle modifiche per migliorare, ma è stato peggio. È un po’ triste, perché lottavamo per il podio», ha aggiunto il pilota della del team Aruba-Ducati.
VERSO L'ARGENTINA - Sesto in Gara 1, Melandri era pronto a riscattarsi lottando per il podio nella seconda manche, dato che partiva dalla prima fila. Sono state apportate alcune modifiche sulla Panigale R e nelle fasi iniziali di gara Melandri è riuscito a lottare con il gruppo di testa, ma ha perso il passo dei primi tre a causa di difficoltà con l’anteriore della moto. Ora, però, il pilota della Ducati guarda già alla prossima gara: «Sono eccitato all’idea di andare in Argentina, sembra che sia un bel tracciato. Dobbiamo vedere quali gomme porterà la Pirelli, ma sarà una bella esperienza».
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