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Speciale Motodays: Ducati, Scrambler e Giugliano

Allo stand della Casa di Borgo Panigale, grande curiosità per le Scrambler e tanti autografi chiesti al pilota ufficiale Superbike. Protagonista anche di una mostra fotografica

 

Ducati è presente a Motodays con lo stand del Marchio e con gli ormai famosi “container gialli” che contraddistinguono da due anni lo spazio espositivo dedicato alle Scrambler.

LA PICCOLA - Sono loro le protagoniste del Motodays targato Ducati. Soprattutto la nuova Sixty2 con motore da 400 cc (Euro4). E’ ispirata alla cultura street, quella delle bmx e degli skateboard. Quella del divertimento e della spensieratezza tipica dei giovani. Proprio a loro è dedicata questa entry-level da 167 kg proposta in tre colori: grigio, nero e un originale tangerine che ricorda il sole al tramonto. Orario ideale per l’aperitivo dopo l’ultimo “trick” allo skatepark. 

PARTICOLARI INEDITI - Oltre al serbatoio a goccia, in acciaio e capace di contenere fino a 14 litri di benzina, di inedito su questo modello c’è anche il disegno 2 in 1 del terminale di scarico a giro basso, gli specchietti tondi, il portatarga alto e le ruote in alluminio a razze incrociate (18” davanti e 17” dietro) disegnate appositamente per questa versione, su cui sono stati montati due pneumatici dal battistrada leggermente tassellato.

DAVIDE PADRONE DI CASA – E’ romano e a Motodays gioca in casa. Per questo quando è salito in sella ad una Scrambler per una delle tante interviste di questo week-end, Davide Giugliano è stato acclamato dal “suo” pubblico. “Essere qui a Motodays e allo stand Ducati è una soddisfazione grandissima – dice il pilota del Team Aruba Ducati, che alla Fiera di Roma ha inaugurato anche una mostra fotografica a lui dedicata (padiglione 3) e curata da Otto Moretti e Fabrizio Porrozzi – Il podio di Phillip Island? E’ stato importante conquistarlo al via della stagione e sul circuito in cui lo scorso anno rimediai il primo grave infortunio. Andare così forte proprio non me l’aspettavo e questo mi farà arrivare con il morale alto al round della Thailandia. E’ una pista che non conosco, so che è molto impegnativa ma ce la metterò tutta per chiudere di nuovo in alto”. 

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