La mobilità pubblica romana è sempre stata un tasto dolente e in questo momento lo è ancora di più. I mezzi pubblici, infatti, continuano a essere affollati e da molti sono considerati uno dei luoghi col più alto rischio di contagio da Covid-19. Dopo l’ultimo Dpcm la capienza massima dei mezzi pubblici è scesa al 50% e il Comune prova a rispondere mettendo a disposizione 70 autobus turistici Gran Turismo che copriranno otto tratte urbane.

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Le linee

Il potenziamento è attivo dal 9 novembre 2020 e le linee interessate sono 070 (Eur-Ostia), 246 (Cornelia-Malagrotta) 246p (Cornelia-Castel di Guido), 515 (Anagnanina-Ciampino), 709 (Eur-Casal Palocco), 731 (Spinaceto-Trigoria), 795 (Trigoria-piazzale Dino Viola), 118 (Ippodromo Capannelle-piazza Venezia), gestite dal consorzio Roma Tpl. Contemporaneamente al servizio dei bus turistici, Atac potenzierà le linee bus H-058-40-64-80-105-201-337-409-451-542-556-671-766-913.

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Non ci sono costi aggiuntivi

“Da stamattina la flotta di bus turistici impiegata sin da maggio a supporto delle metro, è stata spostata a servizio delle linee a minor domanda di Atac. In questo modo recuperiamo mezzi e autisti dell’azienda per fare 600 corse al giorno in più nelle linee più frequentate” ha spiegato l'assessore alla città in movimento di Roma Capitale Pietro Calabrese. “L'impiego dei pullman privati, a differenza dell'utilizzo monitorato sin da maggio, a settembre ha evidenziato da parte dell'utenza un utilizzo non adeguato al supporto delle metro. Da qui il nuovo assetto - ha aggiunto Calabrese - Voglio rassicurare i romani: il biglietto è lo stesso, non ci sono costi aggiuntivi e questi autobus fanno le stesse fermate che avrebbe fatto un bus di Atac. Usateli”.