Giungono novità importanti per quanto riguarda l’apertura dell’ultimo tratto della strada statale 79bis, quella che riuscirà a rendere utilizzabile l’intero itinerario Terni-Rieti e a rendere ancora più vicine l’Umbria e il Lazio. Infatti, proprio ieri, nella giornata del 22 dicembre, c’è stata l’inaugurazione ufficiale alla presenza della Ministra delle Infrastrutture e Trasporti Paola De Micheli e del Ministro degli Affari Esteri Luigi Di Maio.

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INVESTIMENTO DI OLTRE 20 MILIONI

I lavori, che hanno richiesto un investimento di oltre 20 milioni di euro, interessano soprattutto il tratto lungo circa 3 km che collega la galleria “Valnerina” (sul lato umbro) e la galleria Monelungo (sul lato laziale). Inoltre, l’intero tracciato interessato della strada statale comprende anche il ponte sul fiume Velino – lungo circa 500 metri e realizzato in acciaio e cemento armato -, un viadotto per lo scavalcamento della viabilità secondaria e la realizzazione dello svincolo di Piediluco.

Ulteriori rami secondari che permetteranno il collegamento con la viabilità locale saranno, poi, ultimati da Anas entro la primavera 2021.

“L’odierna apertura - ha dichiarato l’Amministratore Delegato di ANAS, Massimo Simonini - è il risultato del forte impegno di Anas e del MIT per includere nell'intervento del lotto laziale anche il completamento del tratto umbro, i cui lavori erano stati interrotti dal 2017 a causa del fallimento dell’impresa esecutrice. Lo sblocco del cantiere ha evitato il rischio di un’opera incompiuta e ci ha consentito di completare l’itinerario Terni-Rieti, che garantisce agli utenti notevoli risparmi sia in termini di tempi di percorrenza che di costi di trasporto”.

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