Mercato auto: è "boom" usato

Il dato si riferisce all'anno 2013 ed esclusivamente al nostro Paese ma fa comunque effetto. Per 100 auto nuove vengono acquistate di seconda mano altre 192 auto. A spiegarlo è stato Gian Primo Quadriano, presidente Centro Studi Promotor, nel corso dell'Automotive Dealer Day alla Fiera di Verona. Secondo l'analisi, il rapporto tra i due mercati automobilistici è cresciuto fortemente a vantaggio dell'usato. La spiegazione è da ricondurre alle gravi difficoltà economiche che hanno causato un netto calo di vendite del nuovo (47% in meno rispetto al 2007, ultimo anno di pre-crisi). Augusto Barbera, direttore generale di Manheim Italia (azienda specializzata nel commercio di auto usate) tiene però a precisare che l'offerta di vetture di seconda mano più richieste (quelle tra 30.000 e 70.000 chilometri), è rimasta in buona misura insoddisfatta. Una situazione, questa, che ha fatto restare a valori elevati le quotazioni delle auto usate con tendenza alla crescita. Il recupero delle quotazioni, secondo una rilevazione del Centro Studi Promotor, ha riguardato anche le auto ecologiche e con bassi consumi come quelle, ad esempio, con alimentazione a metano. Secondo il 54% dei concessionari interpellati dal Centro Studi Promotor una vettura usata a metano vale attualmente più della corrispondente vettura usata a benzina o a gasolio. Per il 23% degli intervistati l'auto a metano ha lo stesso valore e solo per il 23% vale di meno.

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