La Ampera-e, il modello 100% elettrico di Opel con 500 chilometri di autonomia (di cui almeno 380 km “reali”), sbarca in Norvegia che è il primo paese europeo in cui viene commercializzata. I norvegesi possono ordinarla già da oggi, ma le prime vetture saranno consegnate in primavera; seguiranno poi Germania, Paesi Bassi, Francia e Svizzera. La maggior parte degli altri paesi europei si aggiungerà nella seconda metà del 2017 o nel 2018, con l'aumento dei volumi di produzione.

GREEN - La scelta della Norvegia come “testa di ponte” si spiega con facilità, visto che è di gran lunga il mercato europeo più sviluppato per le automobili elettriche e presto vanterà un parco circolante a zero emissioni di 100.000 veicoli. Da diversi anni la, infatti, quota delle immatricolazioni di nuove vetture elettriche in Norvegia è la più elevata del mondo, avendo raggiunto il 22% nel 2015 con punte superiori addirittura al 30% in alcune zone del paese. Perché?

INCENTIVI - Politiche come l'abolizione delle imposte sull'acquisto di vetture elettriche, l'esenzione dall'IVA sull'acquisto e il leasing, la riduzione del bollo, l'assenza di pedaggi sulle strade a pagamento e sui traghetti, il parcheggio gratuito in ambito comunale, l'accesso alle corsie riservate al trasporto pubblico e una riduzione del 50% delle imposte sulle auto aziendali hanno spinto i norvegesi a prendere seriamente in considerazione l'acquisto di veicoli elettrici.

CALIFORNIA - Nel frattempo, negli Stati Uniti, le prime tre Chevrolet Bolt (gemella della Ampera-e) sono stati consegnati ai proprietari a Fremont, in California. Dopo di loro sarà la volta degli abitanti dell’Oregon, di New York, del Massachusetts e della Virginia. Grazie ai sostanziosi incentivi federali e statali, i californiani possono comprare l’elettrica General Motors con poco meno di 30.000 dollari.