Un passo indietro e si affonda negli anni Sessanta, quando le Sport Prototipo facevano la storia delle corse automobilistiche. De Tomaso P72 è approdata al Festival di Goodwood rubando la scena a tutti, ripiena com'è di dettagli dal gusto incredibilmente retrò, e con l'idea di lanciare un progetto commerciale pro-revival: dovrebbero essere introdotti 72 esemplari sul mercato.

Non è ancora il tempo di addentrarsi nei dettagli tecnici. Si sa solo come la P72 nasca intorno allo stesso telaio monoscocca in fibra di carbonio che è alla base della Apollo IE. Apollo e marchio De Tomaso, brand sotto l’ombrello di un comune investitore, Ideal Team Ventures, a rilevare nel 2014 i diritti sul marchio che fu di Alejandro De Tomaso, al termine di numerose vicissitudini legali e industriali, con fallimenti seriali dopo gli anni Novanta.

EREDE DELLA P70

Forme morbide e affusolate per la P72, idealmente erede del prototipo P70 che sarebbe dovuto nascere dalla collaborazione tra De Tomaso e Shelby, nel 1964. Arrivò il capitolo GT40 a catalizzare le attenzioni di Shelby e, la P70, restò un’incompiuta, alla quale dare, oggi, seguito.

Progetto P70 che divenne un prototipo carrozzato Fantuzzi, realizzato da De Tomaso e Peter Brock, progettista in uscita dal team Shelby.

I DETTAGLI DELLA P72

A Goodwood il prototipo si è presentato con un motore aspirato V12 da 6.3 litri, tutt’altro che l’unità destinata a una futura produzione in serie, che vedrà il marchio De Tomaso collaborare con HWA, ovvero, tecnica e soluzioni ispirate dal mondo Mercedes.

Alcune similitudini stilistiche la avvicinano alla P4/5 Competizione di Glickenhaus, solo sull'anteriore. Molto più morbida e avvenente la silhouette complessiva della P72.

I particolari color rame lucido, dai  cerchi agli specchietti, fino a un abitacolo che sfoggia i gioielli più pregiati nelle lavorazioni diamantate, sono il tratto distintivo: l'intera strumentazione analogica ha ogive lucide, inserti sul volante abbinano pelle ,carbonio e rame, mentre la leva del cambio manuale, con cancello a vista, ha ogni elemento a vista nella colorazione rame. 

Dovesse arrivare allo stadio della produzione, De Tomaso P72 avrebbe un prezzo di circa 750 mila euro.