Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Settembre positivo per il mercato auto

Rispetto allo stesso mese del 2018 i dati fanno emergere un confortante +13,4%, dando respiro a tutto il settore

Un settembre che porta con sé notizie molto positive per il mercato dell'automobile. Dopo un'intera estate con il segno meno, i trenta giorni appena conclusi hanno visto l'immatricolazione di 142.136 vetture, con una percentuale del +13,4% rispetto a settembre 2018.

Un dato che può far contenti gli operatori del settore e far guardare con ottimismo al futuro? Forse no, perché da un'analisi più approfondita, la realtà che emerge è alquanto diversa.

Nello stesso periodo dello scorso anno, sono state immatricolate 125.355 di vetture. L’incremento registrato è “merito” dell’introduzione del ciclo di omologazione WLTP il 1° settembre 2018, che aveva innescato l’anticipo degli acquisti.

Se è solo una fiammata contingente o un'inversione di tendenza stabile, lo si vedrà nei prossimi mesi. Intanto è servita a ridurre il calo nel cumulativo dei primi nove mesi dell’anno (-1,6%, 1.467.668, contro le 1.491.745 di gennaio-settembre 2018). Come negativo resta anche il confronto allargato ai 12 mesi: tra ottobre 2018 e settembre 2019 si sono vendute il 2.2% di auto in meno rispetto ottobre 2017-settembre 2018.

IN RIALZO GPL E METANO

Analizzando i numeri delle alimentazioni, il trend degli ultimi mesi è confermato: crescono le vendite delle auto a benzina, diminuiscono quelle alimentate a gasolio. Delle auto vendute a settembre 2019, il 30,4% sono a benzina, arrivando a toccare il 43.6% come quota di mercato. Di contro, le Diesel fanno registrare -13.9% nel mese e si fermano al 41.3% come quota di mercato. In recupero anche GPL e metano, rispettivamente 7.8% e 2.5%. In attivo anche le ibride, in crescita del 40% e un buon risultato lo portano a casa anche le elettriche: +156.8%.

COMANDANO I CROSSOVER

Per quanto riguarda segmenti e carrozzerie, city car e le grandi berline del segmento E sono le uniche due categorie a fa registrare segni negativi in un contesto di crescita. Come al solito, spiccano i crossover che toccano il 32% delle vendite e arrivano al 35,2% di quota di mercato.

FCA TORNA IN POSITIVO

La boccata di ossigeno ha fatto bene a tutte le Case. FCA torna a vedere il segno positivo, con l’11,43% delle immatricolazioni. Volkswagen tocca il 44,2%, Ford il 3,9% e Opel arriva al 20,95,6. Renault fa segnare la crescita del 10,6%, Peugeot resta stabile.

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi