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Omicidio stradale: c’è l’ok del Senato

ANSA

Con 163 voti a favore, passa al Senato il ddl sull’omicidio stradale. A breve la votazione definitiva alla Camera. I “pirati della strada” rischiano fino a 27 anni

Il Senato ha dato il suo via libera al disegno di legge sull’omicidio stradale. I voti a favore sono stati 163 e ora il documento passerà alla Camera per la definitiva approvazione. Dopodiché, investire una persona o provocare un incidente con vittime o feriti sarà reato. Oltre all’omicidio, infatti, il ddl considera anche le lesioni stradali.

Con questo provvedimento, i pirati della strada che sotto l’effetto di droghe o alcool uccidono più di una persona e si danno alla fuda rischiano fino a 27 anni di carcere. Da 8 a 12 anni, invece, se la vittima è una ma aumenteranno a 18 se ci si allontana dal luogo dell’incidente senza prestare i primi soccorsi e senza farsi riconoscere dalle autorità. Se in seguito all’incidente si procurano lesioni personali, la pena va dai 2 ai 4 anni. 

In caso di omicidio, dopo la condanna definitiva la patente sarà revocata fino a un massimo di 30. 

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