Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Omicidio stradale: si rischia fino a 18 anni

ANSA

Approvato anche dal Senato, con 149 voti a favore

 

Alla quinta lettura, il ddl sull’omicidio stradale diventa legge. E’ stato approvato dal Senato grazie a 149 voti (15 i contrari) e sarà quindi un reato a sé. 
Se la morte è causata da una violazione del codice della strada, la pena (già prevista oggi) varia dai 2 ai 7 anni di reclusione.

OMICIDIO - Chi uccide in stato di ebbrezza e con un tasso superiore 1,5 grammi per litro o sotto l’effetto di droghe rischia da 8 a 12 anni. 
Con un tasso alcolemico inferiore (fino a 1,5 grammi) e con una “recidiva” (incidenti precedentemente causati per eccesso di velocità, guida contromano, semafori rossi e inversioni a rischio) si rischieranno dai 5 ai 10 anni di carcere. Se l’incidente causa poi più di un morto, la pena può salire fino a 18 anni. 

AGGRAVANTI - Per i camionisti e gli autisti di autobus è prevista la pena più grave anche in presenza di un tasso alcolemico sotto 1,5 grammi per litro. Aumento della pena di due terzi, invece, per chi causa un incidente e fugge senza prestare soccorso. Aggravanti anche per chi causa morte o lesioni guidando senza patente o senza assicurazione.
In caso di condanna, la patente sarà revocava e conseguibile nuovamente solo dopo 15 anni (per omicidio) e 5 anni (per lesioni). Se si fugge dopo aver causato un incidente, si rimarrà a “piedi” per 30 anni.

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi