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Test comparato: Suzuki Swift Hybrid - Kia Nito Hybrid

In questa prova mettiamo a confronto una utilitaria, la Suzuki Swift 1.0 Boosterjet S Hybrid e un crossover, il Kia Niro

MOTORE

Quando si preme il tasto Start, in basso a destra rispetto al volante e si comincia a testare il motore turbo da 112 cavalli si nota subito che la macchina ha una coppia generosa e una buona tenuta di strada grazie anche al baricentro basso che le consente di essere a suo agio sia in città che fuori. La Swift è basata sulla piattaforma Heartect che è stata studiata per ottenere una struttura molto rigida in modo da aumentare la sicurezza in caso d'impatto. In più la forma fluida e arrotondata aiuta a disperdere meglio l'energia. Così si sono ridotti i rinforzi alla scocca, abbassando di 120 chili il peso del corpo vettura rispetto al passato. Una leggerezza che contribuisce a far toccare velocità di punta di 195 km/h e far scattare la suzukina da 0 a 100 km/h  in 10”6 ma con consumi molto contenuti (4,3 litri ogni 100 chilometri nel ciclo combinato). Il merito è anche dello Smart Hybrid Vehicle che è composto da un Integrated Starter Generator che integra tre componenti (motore elettrico, alternatore e motorino di avviamento) in un unico elemento, erogando potenza a supporto del motore termico in fase di accelerazione e ripresa, sfruttando l’energia elettrica prodotta in fase di frenata e accumulata in un’efficiente batteria agli ioni di litio da 12 V leggera e compatta. Lo sterzo è preciso così come il cambio manuale a cinque marce mentre le sospensioni sono state ridisegnate e irrigidite.

Il motore è un 1600 da 4 valvole a e 105 cavalli a cui va unito un motore elettrico da 60,5 cv spinto da batterie a polimeri di ioni da 8,9 KWh che promettono 58 chilometri di autonomia, per un totale di 141 Cv. Si può scegliere se usare il cambio sequenziale a 6 marce o lasciarsi cullare dal più morbido cambio automatico. Nel primo caso il consumo aumenta notevolmente ma grazie al computer inserito all’interno del cruscotto c’è un assistente per il cambio di marcia che aiuta a non tirare troppo le marce. Il cambio automatico è morbido e rende l’auto molto più “familiare” guardando molto al consumo che all’erogazione della potenza. La guida e comoda, grazie alla posizione rialzata e ci si adatta facilmente alle dimensioni esterne, con uno sterzo molto preciso e leggero. La velocità massima è di 172km/h, l’accelerazione 0/100 è in 10’8 mentre i consumi nel combinato sono di 1,3 litri ogni 100km mentre i livelli di emissioni di Co2 sono di 29 g/km

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