ESTETICA
Sinuosità nelle linee esterne ed eleganza senza fronzoli nelle rifiniture interne contraddistinguono lo stile della nuova Gran Turismo del gruppo coreano, con muso basso e cattivo in stile “Tiger nose”, reso ancora più aggressivo dalle due prese d’aria poste sul cofano motore. Si fanno notare anche le due prese d’aria nell’anteriore e nella zona bassa delle portiere, utili oltre che per l’estetica, anche per far respirare i freni. Sinuose e slanciate le fiancate, che si allungano fino al posteriore, creando un piccolo spoiler, mentre la coda è molto compatta ed illuminata con la tecnologia Led. Comode le luci alle maniglie
La berlina della storica casa italiana, invece, si fa notare per un muso ammiccante, che rivisita il classico “Trilobo”, lo stilema estetico che da caratterizza il frontale delle autovetture della casa di Arese dagli anni 30. Il muso bombato, basso e aerodinamico è caratterizzato da grandi griglie di plastica (forse sarebbe stato meglio averle in un materiale più nobile), sulle quali stona il sensore del cruise control, che altre case hanno invece mimetizzato meglio. Da amanti del genere anche le pinze dei freni gialle che risaltano dietro le ruote da 18”. Il retro, con la coda appena accennata è tipico delle migliori berline sportive.