Spanish, German, Japan. Gli adepti sanno di che si tratta: sono alcune delle "scuole" di tuning più rappresentative e anche quest'anno a Rimini Fiera oltre 1000 tunerprovenienti da tutta Europa hanno dato spettacolo con le loro auto (e non solo) esagerate, dove l'unico limite è la fantasia del progettista. 

In lieve calo l'elaborazione più estrema, lo stile spanish, che trasforma la vettura in modo più radicale; ottimo piazzamento per la scuola german, che lavora principalmente su assetto e gruppo ruota; essenziale ma cangiante il JDM, tendenza soft che interessa auto giapponesi e che incide sui dettagli esaltando le caratteristiche dei modelli made in Japan; immancabile lo stile clean applicato alle vetture di marchi europei e caratterizzato dal minimalismo e dalla valorizzazione delle linee essenziali dell'auto. 

Come sempre ampio spazio al car audio: dal sound quality all'alta efficienza passando per il 'sound pressure level', tutte le tendenze dell'ascolto si sono fatte sentire a Rimini, con una costante crescita delle auto presenti e delle pressioni sonore. Il tuning continua a rappresentare un fenomeno diffuso che esalta la cultura dell'automobile nel rispetto del codice della strada, coniugando passione e sicurezza: 'My Special Car Show' - spiegano gli organizzatori - "si fa promotrice di questi valori e sostiene una regolamentazione consapevole di questa tendenza".