ROMA - Una delle regine annunciate del Salone di Francoforte sarà la nuova Bentley Continental GT, chiamata a raccogliere l’eredità della generazione precedente che è stata sulla breccia per 14 anni. Anche se nel 2011 c’era stato un corposo restyling, infatti, la Continental GT è sulla breccia dal 2003. Con la nuova generazione cambia tutto, a partire dal pianale MSB sviluppato dal Gruppo Volkswagen per tutte le sportive a motore anteriore, Porsche Panamera inclusa. Con questa soluzione c’è qualche quarto di nobiltà in meno, ma si guadagna in avanguardia tecnica e di conseguenza in leggerezza e rigidità.

MISURE - La nuova Continental GT, infatti, è dimagrita di circa 80 kg rispetto al modello precedente (c’è anche la carrozzeria in alluminio), mentre lo stile è chiaramente ispirato alla concept EXP 10 Speed 6 del 2015. Arriverà sul mercato all’inizio del 2018, con tutta la magnificenza dei suoi 4,8 metri di lunghezza, 1,4 m di altezza e soprattutto 2,2 di larghezza. Stupefacente anche la misura dei cerchi in lega, che di serie sono da 21 pollici ma in opzione arrivano a 22, così come stupefacente è la soluzione scelta per il display centrale da 12,3” dell’infotainment.

POTENZA - Questo ruota su sé stesso al centro della plancia scomparendo del tutto o lasciando spazio a tre strumenti circolari incastonati nel legno. Non meno spettacolare è il motore, il ben noto 6 litri W12 biturbo ulteriormente affinato per sviluppare 635 CV e 900 Nm e accoppiato al nuovo cambio a doppia frizione a 8 rapporti e alla trazione integrale; cifre che si traducono in un 0-100km/h da 3,7 secondi e in una velocità massima di 333 km/h. Prestazioni da supercar ma con la classe che solo una Bentley sa offrire grazie anche al programma di personalizzazione extra-lusso firmato Mulliner.