“E’ nato un nuovo Salone europeo e lo ha fatto con il piede giusto”. E’ questo il commento a caldo dell’organizzatore Mario Carlo Baccaglini nel pomeriggio conclusivo di Verona Legend Cars. Il nuovo appuntamento dedicato all’auto d’epoca e contemporanea accontenta tutti: espositori, addetti ai lavori e appassionati: “Qualità, modelli unici e i migliori commercianti europei ci collocano, fin dalla prima edizione, come un fiera di livello internazionale. Verona centra l’obiettivo. Arrivederci all’anno prossimo".
Numerose le attività svolte nei tre giorni di fiera, a partire dai test drive della nuova gamma Porsche e prove di regolarità per le vetture storiche de “Aspettando la Mille Miglia”. Tra gli esemplari più rari presenti nei cinque padiglioni del Salone l’Alfa Giulia Super, Fiat 600, la 308 GTS di Magnum PI, una vettura anfibia Ford - che fu la risposta americana alla Schwimmwagen tedesca – la Isotta Bmw del 1955, tantissime Ferrari e Istant Classic. Ora si lavora già per la seconda edizione, prevista per la primavera 2016.