Le imitazioni
La 127 è stata una delle auto di maggior successo di casa FIAT, si stima che negli anni ne siano state vendute più di 5 milioni di unità, in Europa e sud America, con numerosissimi modelli derivati come la Seat Fura, la Spiaggina della carrozzeria Fissore, la Midmaxi della Moretti o la Yugo 45 della Zastava. Anche il Fiat Fiorino era derivato dalla 127.
Un successo di design e tecnica, una berlina che stava a metà tra una utilitaria e un’auto di grandi dimensioni e che per abitabilità e spaziosità ne assolveva entrambe le funzioni. Un progetto che di fatto è stato abbandonato dopo gli anni ’70, per favorire le vendite delle nuove “Uno” e “Ritmo”, ma che probabilmente meritava di essere continuato, come testimoniano i numerosi restyling proposti anche ai nostri giorni da numerosi designer internazionali. Un successo che ha reso omaggio alla memoria di Pio Manzù e che ha ispirato il design di molte concorrenti, tra cui la Ford Fiesta del 1976 e della Volkswagen Golf del 1974. Auto di grande successo e ancor oggi in produzione, ma arrivate buone seconde.
Per chi vuole acquistare oggi una Fiat 127 il prezzo può andare dai 3500 Euro di un’auto del 1972 (attenzione alla ruggine, vero tallone d’Achille della pur amatissima prima serie) agli oltre 15.000 Euro di una versione Sport originale e ben tenuta.