Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Cannes, l'inferno di Von Trier

Nel film fuori concorso Matt Dillon e Bruno Ganz
(ANSA) - CANNES, 15 MAG - Con 'The House That Jack Built' si entra, più che dentro un film, nell'inferno personale di Lars Von Trier, nel suo radicato nichilismo, nella sua cultura maledetta e da maledetto. Fuori concorso al Festival di Cannes, la pellicola, che vede il ritorno del figliol prodigo sulla Croisette dopo 'lo scandalo' del 2011, è forte, cruda, scandalosa, violenta. Un'opera d'arte. Proprio come la mission di Jack Lo Squartatore (interpretato da un amletico e luciferino Matt Dillon), ovvero il male, l'omicidio seriale, può essere un'opera d'arte se si ha la disperazione in corpo. 'The House That Jack Built' è davvero "il suo lavoro più brutale", come lui stesso ha detto, perché mescola le immagini di Glenn Gould mormoreggiante al pianoforte alle prese con le sue Variazioni Goldberg, i quadri luciferini di William Blake, psicopatia e la mostruosità horror dei suoi delitti. Nel cast del film, diviso in cinque capitoli: Uma Thurman, Siobhan Fallon Hogan, Sofie Gråb›l e Riley Keough.

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi