La Redazione lunedì 1 agosto 2016, 11:22
(ANSA) - ROMA, 1 AGO - "Il calcio mi ha insegnato che la
percezione che c'è a luglio-agosto non è sempre reale o
importante". A parlare è il centrocampista della Roma Daniele De
Rossi, a poche ore dall'amichevole con il Liverpool che si
giocherà stasera (domani in Italia) a St. Louis.
"Noi siamo sempre stati molto frettolosi a catalogare le
nostre stagioni già da agosto o settembre - ricorda "Capitan
futuro" - A volte c'è stata la netta sensazione che potessimo
essere più forti degli altri e così non è stato. Proveremo a
iniziare bene, una partita per volta. Davanti a una squadra come
la Juventus sarà difficilissimo, ma il calcio ci ha insegnato
che può succedere di tutto: guardiamo il Leicester o il
Portogallo all'Europeo, senza dimenticare la stessa Italia.
Prepariamoci senza pensare ai giocatori del Napoli e della Juve,
pensiamo all'Udinese intanto".
Per De Rossi, peraltro, potrebbe essere l'ultima stagione in
giallorosso. "Sul contratto sono serenissimo - assicura - Non ci
sto pensando, per questi discorsi ci sarà tempo".
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