La Redazione martedì 24 aprile 2018, 12:52
(ANSA) - ROMA, 24 APR - Il Liverpool rappresenta una delle poche
pagine brutte della carriera di Bruno Conti: il romanista,
campione del mondo del 1982 sbagliò un rigore nel 1984 nella
finale di Coppa dei Campioni con i Reds, e ieri sera a
Liverpool, dove è in viaggio con la Roma, è tornato a commettere
un errore. Ha mostrato il dito medio, con l'ex compagno di
squadra Pruzzo, allo stemma del club di Anfield Road e la foto è
diventata virale. "Un momento di goliardia privato - afferma
Conti all'ANSA - è stato reso pubblico senza che ne fossi a
conoscenza, trasformandolo in un gesto inopportuno di cui sento
il bisogno di scusarmi Sono nel mondo del calcio da una vita,
negli ultimi 25 anni ho provato a trasmettere i miei valori a
tutti i ragazzi con i quali mi sono trovato a lavorare, a
partire dal rispetto dell'avversario. Non offenderei mai alcun
club, figuriamoci una società così gloriosa come il Liverpool.
Il mio rispetto per un avversario che negli anni ho sempre
affrontato con lealtà è fuori discussione".
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