A Lago, vicino Cosenza. Sacerdote: per sanare debiti parrocchia
La Redazione venerdì 21 settembre 2018, 20:43
(ANSA) - LAGO (COSENZA), 21 SET - Don Giancarlo Gatto, il
parroco del Santuario della "Madonna delle Grazie", a Lago, un
centro vicino Cosenza, si sarebbe impossessato dell'oro della
Madonna custodito in chiesa, del valore di circa 30 mila euro, e
lo avrebbe venduto senza chiedere il permesso delle autorità
ecclesiastiche. Il sacerdote avrebbe ammesso i fatti,
giustificandosi con la necessità di sanare i debiti della
parrocchia. Un gruppo di fedeli ha denunciato i fatti
all'Arcivescovo, mons. Francesco Nolè, che ha avviato
un'indagine. Sulla vicenda é intervenuto oggi, con un comunicato
diffuso dalla Curia, lo stesso Arcivescovo, che si é detto
"sorpreso e amareggiato per quanto é accaduto nella comunità di
Lago, divisa e provata da alcune decisioni che il parroco
avrebbe messo in atto senza consultare i superiori, né chiedere
i permessi dovuti alle competenti autorità ecclesiastiche".
Mons. Nolé, nella nota, ha invitato il parroco "ad un atto di
umile responsabilità nel chiedere pubblicamente scusa alla
comunità".
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