La Redazione martedì 13 novembre 2018, 18:05
(ANSA) - MILANO, 13 NOV - "Spesso il personaggio travalica la
persona, io non faccio fatica a far vedere come sono davvero,
anche quando faccio schifo": che Shade sia un'eccezione nel
panorama del rap lo dimostra l'autoironia condensata nel nuovo
album 'Truman', in uscita il 16 novembre. Un po' omaggio al
famoso film con Jim Carrey, un po' gioco di parole che allude a
un 'uomo vero', fin dal titolo il disco - che contiene i singoli
'Bene ma non benissimo', 'Irraggiungibile' (con Federica Carta)
e 'Amore a prima Insta' - prende le distanze dai cliché del
mondo rap: "Sono un rapper diverso dagli altri: parlo di cose
normali, in cui tutti possono identificarsi - dice Shade, che è
anche doppiatore - E molti, per questo, non mi considerano un
'vero' rapper. Ma fare il cattivo e il ribelle a tutti i costi
non mi appartiene, non posso farci niente". Anzi, "ci sono cose
di questo mondo che mi danno molto fastidio, come la misoginia e
l'ostentazione dei soldi, non sei migliore di nessuno - dice -
se sbatti i soldi in faccia agli altri".
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