In appello. Fu sottoposta ad asportazione neo senza anestesia
La Redazione mercoledì 21 febbraio 2024, 14:36
(ANSA) - GENOVA, 21 FEB - Sentenza ribaltata in appello per
la morte di Roberta Repetto, la donna di 40 anni uccisa dalle
metastasi di un tumore
curato con tisane ed erbe da un 'santone' e i suoi collaboratori
del centro olistico Anidra in Liguria. Paolo Bendinelli,
responsabile e guru del centro, è stato assolto mentre è stata
ridotta da 3 anni e 4 mesi a 1 anno e 4 mesi la condanna per il
medico bresciano Paolo Oneda. Per la psicologa Paola Dora è
stata confermata l'assoluzione. Repetto fu anche sottoposta,
senza anestesia, all'asportazione di un neo sul tavolo della
cucina del centro. (ANSA).
Corriere dello Sport in abbonamento
Insieme per passione, scegli come
Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti,
rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.
Sempre con te, come vuoi