PYEONGCHANG - Un quarto posto che ha lasciato l'amaro in bocca all'americana Mikaela Shiffrin, dopo l'oro conquistato nel gigante la campionessa non è riuscita a bissare il successo finendo addirittura fuori dal podio nello slalom, gara nella quale era favoritissima, alle Olimpiadi Invernali di PyeongChang: «Sono molto delusa - ha esordito Mikaela nel commentare la prova nello slalom -  non ho sciato nella maniera giusta, con quell'aggressività che mi avrebbe portato a conquistare una medaglia. Mi dispiace molto, perché non mi sono neanche avvicinata a quelle che erano le migliori prestazioni. Ho fatto tante gare buone quest'anno ma non quella che contava, a volte penso di essere l'unica a potermi battere nello slalom ed è capitato proprio questa volta. Ho scelto la peggiore giornata per farlo». 

SENSAZIONI - Eppure durante il riscaldamento Mikaela Shiffrin aveva buone sensazioni: «Riuscivo a curvare bene, eppure durante la gara non è stata la stessa cosa. Ho sciato per tutta la stagione con un atteggiamento aggressivo e proprio quando serviva questo modo di fare sono stata conservativa, una grande delusione». Prima della gara anche il vomito per l'eccessivo nervosismo: «Un secondo prima di iniziare la manche sono stata malissimo, come se mi avessero avvelenata. Ora sto bene, non penso sia stato un virus».

LE MOTIVAZIONI - «Diventa difficile dare la colpa a una cosa specifica - spiega la Shiffrin - per questa brutta prestazione. Tanti fattori che hanno fatto in modo che niente andasse per il verso giusto e che non stessi bene. Questa però è la vita, qualcuna doveva finire al quarto posto ed è toccato a me. Ieri ho lottato per una medaglia e mi è andata bene, oggi ho cercato di farlo ma è andata male». L'oro è andato alla svedese Hansdotter, argento la svizzera Holdener e bronzo all'austriaca Gallhuber.