TORINO - Pierre Ducrey, direttore operativo del Cio, appena arrivato a Pechino in vista del via ai prossimi Giochi invernali, parla così del sistema a circuito chiuso, adottato per questi giochi per far fronte all'aumento dei casi in Cina legati al Covid e più specificatamente a Omicron: "Il circuito è molto sicuro, abbiamo una presenza di persone completamente vaccinate, e in molti casi con il richiamo, che viene testata quotidianamente con un test pcr - ha sottolineato Pierre Ducrey - Si parla di circuito chiuso proprio per questo motivo, non ci sarà alcun contatto tra le persone all'esterno e all'interno della bolla. Siamo molto protetti, non ci sono preoccupazioni che il Covid possa influenzare i Giochi".

Ducrey parla poi delle presenze degli spettatori

Il sistema è entrato in funzione lo scorso 4 gennaio, e Ducrey ha detto ci sono entrate quasi 1000 persone e che ha avuto un'impressione "estremamente positiva". Intanto però gli organizzatori devono ancora prendere una decisione sulla presenza degli spettatori per le gare. "Sappiamo che ci sono discussioni in corso su questo, ma al momento non abbiamo altre informazioni da condividere - ha spiegato il funzionario del Cio - Sulle modalità per cui i tifosi potranno arrivare nelle venues bisogna fare riferimento al Comitato Organizzatore. Al momento non è stata presa alcuna decisione" ha concluso Ducrey.