ROMA -  Lo sport italiano è in attesa di due "appuntamenti di grande importanza": Rio 2016 e di Roma 2024. Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella parlando al Quirinale agli atleti olimpici e paraolimpici: «Mi auguro che l'obiettivo di Roma 2024 sia possibile». E ha continuato parlando del logo scelto per la candidatura di Roma: «Il simbolo del Colosseo tricolore è all'altezza dell'ambizione»

MALAGO' - «Signor Presidente siamo impegnati da oggi in una lunga corsa fino alla cerimonia di inaugurazione del 5 agosto dei Giochi di Rio de Janeiro. La ringrazio per quanto ci è vicino, e personalmente per ogni volta che ognuno dei nostri atleti fa suonare l'inno e issare sul pennone il tricolore, e lei immancabilmente mi telefona facendoci sentire amicizia, vicinanza e anche competenza. Lei non ha idea di quanto questo sia importante per tutti noi». Così si è espresso il numero uno del Coni, Giovanni Malagò, in occasione della visita al Quirinale dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

VERSO ROMA 2024 - Ieri alla cerimonia di consegna dei Collari d'Oro, Luca Cordero di Montezemolo si era espresso sui giochi olimpici: «Con Roma 2024 sono sicuro che possiamo fare le più belle Olimpiadi degli anni 2000. Siamo una grande squadra italiana. Lo dimostrano il successo dell'Expo e quello della Ryder Cup di golf assegnata a Roma. Abbiamo bisogno di crederci, di sapere che Roma e l'Italia possono vincere questa sfida. Roma 2024 e il Giubileo del 2025, un traguardo storico». In occasione dell'evento, il commissario di Roma, Francesco Paolo Tronca, «E' una sfida che dobbiamo vincere».