ROMA - Il Ciant, ente della Polizia federale che opera nella capitale brasiliana e collabora con le 'intelligence' dei maggior otto paesi del mondo, è l'organo responsabile per dare il via libera a tutte le richieste di accredito per Rio 2016, da quelle degli atleti a quelle di giornalisti, volontari e rappresentanti dei vari governi. Nel caso vengano riscontrate delle irregolarità, le domande vengono respinte. Secondo quanto riferito durante "Fantastico", il Ciant ha rilevato che quaranta persone segnalate come sospette dalle varie 'intelligence' hanno tentato di accreditarsi e che quattro di loro hanno legami con il terrorismo internazionale. i nomi, le nazionalità e le accuse a carico di queste persone sono state 'secretati'. Il Ciant, che monitora ogni tipo di accredito dei Giochi ha scoperto anche che avevano richiesto la 'credenziale' olimpica anche 61 persone di nazionalità brasiliana nei confronti delle quali è stato spiccato un mandato di arresto per crimini o condanne varie. In tutto sono stati negati 11mila accrediti su 460mila richieste per Rio 2016.

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