Ci sono campioni che meritano un racconto a parte non solo per le loro gesta in campo ma anche per la loro incredibile storia personale. E' questo il caso di Raven Saunders, statunitense nata in Carolina del Sud nel 1996 e una delle migliori atlete di lancio del peso al mondo. Il suo 19.69 le ha permesso di ottenere una medaglia d'argento a Tokyo nel 2021. Solo la cinese Gong Lijiao ha fatto meglio di lei.
Saunders è un'atleta e un personaggio unico perché in pedana sale indossando uno dei sui tipici accessori distintivi che, di fatto, le nascondono il volto. La maschera più gettonata è quella di Hulk che poi è diventato anche il suo soprannome.
Ma perché Raven Saunders indossa una maschera di Hulk nelle competizioni ufficiali? I motivi sono tanti ma uno risale al 2021. Proprio durante le Olimpiadi del Covid, gli atleti erano obbligati a indossare le mascherine durante parecchie gare di qualificazione. E' stato da allora che Saunders ha cominciato a indossare le sue maschere. Ma la ragione è anche un'altra, più che altro sociale: indossando un dispositivo di protezione, l'atleta americana riusciva a non essere coinvolta nelle chiacchiere pre-gara con le colleghe. "Lo faccio per concentrarmi meglio, devo pensare solo a me stessa prima di una gara", ha detto qualche anno fa.
L'altra domanda è inevitabile: ma perché proprio Hulk? Qui la risposta è più facile: Raven ha una corporatura massiccia che ricorda molto il supereroe Marvel, Ma non solo. Proprio come Bruce Banner, anche lei ha difficoltà a controllare il suo alter ego quando scende in pista.
L'obiettivo di Saunders è quello di vincere una medaglia non solo per se stessa ma anche per tutti gli oppressi: l'atleta statunitense, infatti, è una grande sostenitrice della giustizia razziale e della salute mentale avendo lei per prima avuto problemi personali gravissimi: il 26 gennaio 2018 tentò il suicidio (venne salvata dalla propria psicoterapista). Era già una campionessa in erba e aveva collezionato tanti successi nei tornei juniores eppure la depressione e la sindrome da stress post-traumatico l'hanno sempre accompagnata fino al ricovero per alcuni mesi in un centro specializzato.
Oggi Raven è una donna che puà parlare al passato della sua malattia ma la sua lotta al fianco degli oppressi continua. Nel 2021, dopo la medaglia d'argento conquistata nel peso ha alzato durante la cerimonia di premiazione le braccia al cielo formando una X in segno di solidarietà verso il movimento LGBT.