RIO DE JANEIRO (BRASILE) (ITALPRESS) - Prima Rio, poi Londra. John Obi Mikel e' in Brasile per guidare la giovane Nigeria, che dopo lo storico oro conquistato ad Atlanta '96 intende stupire anche a questi Giochi Olimpici. Le Super Aquile hanno vinto il proprio girone - ininfluente la sconfitta nell'ultima partita con la Colombia, giocata peraltro senza diversi titolari - e nei quarti se la vedranno con la Danimarca. In caso di successo sara' semifinale con una fra Portogallo e Germania. "Sara' una partita difficile contro i danesi - avverte il centrocampista del Chelsea - Sara' una di quelle partite dove se perdi la concentrazione sei fuori, per cui dovremo assicurarci di essere concentrati fino all'ultimo minuto. Dobbiamo essere padroni della partita e giocare bene se vogliamo passare il turno. Se non pensassimo di poter vincere, dovremmo tornarcene a casa". Mikel punta in alto con la Nigeria ma anche col Chelsea: lunedi' sera tifera' per i suoi compagni impegnati nel Monday Night di Premier League contro il West Ham, prima gara ufficiale sotto la guida di Antonio Conte. "E' un allenatore esperto, un grande tattico - dice dell'ex ct azzurro - E' arrivato per cambiare la squadra e il nostro modo di giocare. Ci servira' del tempo per adattarci ma dalle partite che ho visto penso che i miei compagni di squadra lo abbiano gia' fatto abbastanza bene. Sono curioso di vedere come giocheremo la prima gara della stagione, speriamo di partire bene. La preparazione e' stata buona finora, la squadra e' in buona forma".
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