TOKYO (Giappone) - L'azzurro Abraham Conyedo batte il turco Karadeniz e si aggiudica la medaglia di bronzo nel torneo di lotta libera 97 kg dei Giochi Olimpici di Tokyo. Il lottatore originario di Santa Clara porta nel medagliere azzurro la trentanovesima medaglia, la diciannovesima di bronzo. Dopo l'ottimo inizio del turco che si porta sul 2-0, Conyedo ottiene prima un punto per penalità dell'avversario e poi chiude con un colpo da 4 punti a meno di trenta secondi dalla fine, riuscendo a far presa sulle gambe di Karadeniz. I punti dell'azione diventano poi cinque a causa della richesta del challenge, poi perso, da parte dell'atleta turco. Finisce 6-2 per Conyedo.

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Conyedo: "Dedico la medaglia al mio allenatore che è come un padre"

"Questa medaglia significa tutto per me, è la mia vita, ciò per cui ho lavorato negli ultimi cinque anni. La prima dedica che voglio fare è per il mio allenatore, che per me è come un padre". Così l'azzurro originario di Cuba Abraham Conyedo Ruano dopo aver conquistato il bronzo, trentanovesima medaglia dell'Italia a Tokyo 2020, nella lotta libera categoria 97 kg. "Il mio avversario, il turco Karadeniz - dice ancora -, lo avevo già affrontato e per batterlo ho cambiato strategia e fare un lavoro molto intenso. Alla fine ha vinto chi lo desiderava di più".