RIO DE JANEIRO - Paolo Lorenzi, fresco numero uno italiano dopo il successo sulla terra rossa di Kitzbuhel (primo torneo Atp in carriera), ambisce a crescere anche nel ranking mondiale. Le Olimpiadi sembrano poter essere l'occasione giusta, come ci spiega il tennista azzurro sul volo che porta diversi atleti a Rio.

Lorenzi, attualmente primo tennista italiano. Un primato che non lo soddisfa completamente. Come mai?
«Mi fa piacere. Ma, sinceramente, per me conta più il ranking mondiale. Quindi vorrei salire in questo tipo di classifica. Preferirei essere quinto in Italia ma ventesimo nella classifica Atp»

Gli ultimi risultati fanno ben sperare.
«Sto facendo bene, è vero. Le vittorie poi ti danno fiducia. Poi sono soddisfatto perché i risultati che sto ottenendo dimostrano che, anche se non si è più giovanissimi (34 anni ndr), lavorando sodo ci si possono togliere delle soddisfazioni»

Col Brasile poi, sembra esserci un feeling particolare
«A San Paolo ho disputato la mia prima finale Atp in carriera. Speriamo bene!»