ROMA – Nel giorno del suo addio Massimiliano Allegri ha gli occhi lucidi e voce rotta dall'emozione. «Ha fatto la storia della Juve» esordisce il presidente Andrea Agnelli che consegna al tecnico una maglia numero 5 - come le stagioni e gli scudetti - con la scritta "History Alone". «Era arrivato il momento di chiudere un ciclo» spiega ancora il numero uno bianconero. Allegri ha raccontato che non si è nemmeno «arrivati a parlare di contratto: quando capisci che fisiologicamente ti devi lasciare non c'è bisogno d'altro». Il tecnico non ha escluso un anno sabbatico per rifiatare.

SPALLETTI – Vigilia della sfida contro il Napoli per l'Inter in casa nerazzurra tiene banco il futuro di Luciano Spalletti che da settimane vive ormai con l'ombra di Antonio Conte: «Ma io penso solo ad Ancelotti perché è un maestro del nostro mestiere». Il tecnico ha in testa solo la Champions: «Dobbiamo vincere per per risalire sul pullman che porta nell'Europa che conta, dobbiamo portarci i milioni di interisti che se lo meritano. A Napoli cercheremo di vincere, anche a rischio di perderla».

GATTUSO – C'è anche il Milan in piena corsa per un posto in Champions League. I rossoneri domani ospiteranno il Frosinone già retrocesso, il tecnico Gattuso chiede massima attenzione: «Siamo padroni del nostro orgoglio, non del nostro destino. Loro sono già in Serie B ma si impegneranno al massimo e dobbiamo fare più punti possibili». Poi un pensiero per Allegri suo ex compagno al Perugia, allenatore al Milan e prossimo avversario dell'Atalanta: «Con lui ho vissuto alti e bassi ma è una persona vera e merita il meglio».

MOTOGP - Marc Marquez su Honda ha conquistato la pole position nel Gran Premio di Francia classe MotoGp a Le Mans. Il campione del mondo spagnolo ha preceduto la Ducati di Danilo Petrucci e la Ducati Pramac di Jack Miller. Quarta l'altra Ducati ufficiale di Andrea Dovizioso davanti alla Yamaha di Valentino Rossi.

di Enrico Sarzanini\Edipress