ROMA - "Sono 30 anni che sono nel calcio e si dicono sempre le stesse cose". Così Francesco Totti sul tema del razzismo in un'intervista a Sky Sport. "Senza regole ben precise non cambierà nulla e non si riuscirà a prendere quei pochi dementi che fanno sempre le stesse cose" prosegue l'ex capitano della Roma che commenta la vittoria dei giallorossi sul sassuolo: "Dopo questa bella prestazione e questa bella vittoria sono state rimesse le cose in chiaro". Chiusura dedicata a Simone Inzaghi: "Lui è un amico ma non gli do consigli sennò dicono che sono della Lazio. Saprà lui come gestire la situazione per risollevarsi".
Moratti: "Inter da scudetto"
"L'Inter lotterà per lo scudetto". ne è convinto l'ex presidente Massimo Moratti contento perché "mi tengono informati su tutto quello che fanno, per me è come essere presente" ha spiegato a Sky Sport. Così su Antonio Conte: "E' bravo anche nelle dichiarazioni che fa, per lo spirito che riesce a tenere nella squadra. E' bravo nel suo mestiere, questa è la cosa più importante". Chiude con i complimenti a sensi: "Credo che nessuno se l'aspettasse così forte, è un giocatore di personalità ed ha dato una velocità di un certo tipo alla squadra, un po' come Sneijder all'epoca".
Il Barcellona blinda il talentino Fati
Il sedicenne Ansu Fati è pronto a firmare il rinnovo del proprio contratto con il Barcellona, attualmente in scadenza a giugno 2022. Il talentino azulgrana, dopo 116 minuti disputati in tre gare di Liga e conditi da due gol, un assist e diversi record di precocità, secondo i media spagnoli stipulerà un quinquennale e riceverà come premio alla firma 700 mila euro. L’ingaggio dipenderà se giocherà nelle giovanili o se resterà in prima squadra: nel primo caso guadagnerò 300mila euro altrimenti salirà ad 1 milione e la cifra aumenterà nel primo triennio di 250 mila euro a stagione.
Gp Singapore, Leclerc: "Sarà più dura"
Domenica la F1 si trasferisce in Asia a Singapore è in programma il 12° gran premio della stagione che si disputerà in notturna sul circuito di Marina Bay. Occhi puntati su Charles Leclerc reduce da due vittorie di fila a Spa e Monza su Ferrari. Il pilota monegasco però non si fa illusioni: "Quella di Singapore è probabilmente la gara più difficile in assoluto per noi piloti, se non altro per il caldo e il livello di umidità". Secondo Leclerc "non è il più adatto alle caratteristiche della nostra vettura perché il tracciato è piuttosto diverso da quelli sui quali abbiamo recentemente vinto".
di Enrico Sarzanini\Edipress