ROMA - Servono esperienza, risultati e capacità di gestire i top player. Sono le doti che la federcalcio belga richiede ai candidati per la panchina della nazionale, lasciata vuota da Marc Wilmots. Tra gli abili alla "chiamata" del Belgio (che analizzerà i curriculum arrivati via mail entro il 31 luglio), dicono gli ultimi i rumours, c’è anche Marcello Lippi. Il tecnico toscano ha spiegato che ancora nessuno lo ha cercato, ma nel frattempo i bookmaker lo hanno già inserito nella lista dei papabili. I quotisti internazionali vedonoLouis Van Gaal come più probabile ct (a 3,00), Lippi invece è stato aggiunto dopo le recenti voci, ma è entrato subito nel lotto dei favoriti, piazzato a 5 volte la scommessa. Davanti a lui un’altra conoscenza del calcio italiano, Rudi Garcia, dato a 4,50 e preceduto da Michel Preud’Homme (a 3,50), leggendario portiere della nazionale belga negli anni ’80-’90, oggi in panchina con il Club Bruges.

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