ROMA – Dopo Carlo Tavecchio, i bookmaker puntano su Andrea Abodi per la guida della Federcalcio. I quotisti d’oltremanica hanno già pronto il nome del nuovo numero uno del calcio italiano, dato a due volte la scommessa dalla sigla Stanleybet. Quasi una rivincita per l’ex presidente della Lega B, che nello scorso marzo provò la scalata, ma fu battuto alle elezioni proprio da Tavecchio. C’è chi invoca l’uomo forte per risollevare le sorti del calcio italiano: Fabio Capello, per la sua esperienza sul campo, ma soprattutto per la sua tempra, sarebbe il nome ideale per molti. Il tecnico friulano (tra l’altro, anche in lizza per il ruolo di prossimo CT) è dato a 2,50. Rappresenterebbe invece un cambio generazionale Damiano Tommasi, ex giocatore e ora presidente dell’Associazione Italiana Calciatori, dato a 3,00. Lo stesso dicasi per Demetrio Albertini (3,50), che come Abodi aveva già provato a prendere il timone della FIGC. Stessa quota per Adriano Galliani, storico dirigente del Milan. Il senatore Cosimo Sibilia, presidente della Lega Nazionale Dilettanti (che ha giocato un ruolo decisivo nella caduta di Tavecchio) è piazzato a 7.00. Qualcuno sogna ancora Roberto Baggio, che è un’ipotesi a 12,00, altri grandi ex della Nazionale seguono a 15,00: Paolo Maldini, Alex Del Piero e Gianluca Vialli, tutti e quattro a 15,00. Molto più staccato, a 75,00, Giorgio Squinzi, proprietario del Sassuolo ed ex Presidente di Confindustria. Infine, la quota più alta è riservata a un fuoriclasse che ha appena smesso proprio per sedersi dietro una scrivania: Francesco Totti si gioca a 250,00.
Corriere dello Sport
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