ROMA - I bookmaker puntano su Michele Uva per la presidenza della Federcalcio: il direttore generale della Figc e vicepresidente della Uefa ha il profilo giusto secondo i quotisti internazionali, che puntano su di lui per sbloccare una situazione molto confusa dopo l’addio di Tavecchio. Uva è favorito a 2,50, di poco avanti su Andrea Abodi (3,00), già sfidante di Tavecchio nelle elezioni dello scorso marzo. Dietro l’ex presidente della Lega B i quotisti piazzano Cosimo Sibilia, numero uno della Lega Nazionale Dilettanti, a 3,50.
GLI OUTSIDER Demetrio Albertini si fa avanti a 4,00, forte dell’esperienza come vicepresidente federale e di un ampio consenso popolare, Damiano Tommasi si gioca a 6,00. Più lontano, invece, Gabriele Gravina, il cui impegno come presidente della Lega Pro frena i bookmaker, che lo danno a 15,00. Offerta corposa anche per Vito Tisci (19,00), presidente del settore giovanile della Figc, poi la lista si chiude con tre outsider: Giorgio Squinzi (30,00), proprietario del Sassuolo ed ex Presidente di Confindustria, Luca Marchegiani a 30,00 e la suggestione Totti a 200,00.