Meno tre al termine. Tante sono infatti le partite ancora da disputare nel’ambito delle qualificazioni mondiali sudamericane dove l’Argentina, prima nel girone e già da tempo con il biglietto in tasca per Canada, Stati Uniti e Messico, sarà l’unica ad affrontare gli ultimi 270 minuti di gioco senza preoccupazioni. Tutte le altre, dalle due seconde (Ecuador e Paraguay) all’ottava (la Bolivia), sono raccolte in una decina di punti e, soprattutto, dalle seconde alla settima (il Venezuela che, ricordiamo, è l’unica che non si qualifica direttamente ma va agli spareggi intercontinentali) i punti di distanza sono soltanto 6.
Quanti gol a Montevideo? Ecco il consiglio
Davanti al Venezuela (18 punti) ci sono Colombia e Uruguay a 21 e, nella notte tra oggi e domani, l’Uruguay è chiamato ad affrontare proprio il Venezuela in un match che è da dentro o fuori.
Con un successo la “Celeste” metterebbe una seria ipoteca sulla qualificazione diretta mentre, in tutti gli altri casi, le chances dell’undici di Caracas prenderebbero una certa quota.
A rendere più avvincente la situazione sono gli ultimi risultati delle due nazionali. L’Uruguay non vince da 4 gare di fila nelle quali ha collezionato soltanto un paio di pareggi mentre il Venezuela viene da 2 vittorie consecutive (contro Bolivia e Perù che però sono entrambe alle spalle) grazie alle quali si è avvicinato alle posizioni migliori.
All’andata il match si è chiuso a reti inviolate e adesso, con la posta in palio più alta, è probabile che la sfida risulti ancora più tattica e prudente di allora.
Per le quote l’1 è molto probabile ma l’Under 2,5 sembra un esito alternativo abbastanza valido: si può giocare a 1.54 su Cplay e Begamestar, a 1.52 su Marathonbet.