BOLOGNA - A dieci giorni dalla partita tra Bologna e Spal, domenica 15 ottobre, si respira già il clima derby in entrambe le città. Al Dall'Ara sarà tutto esaurito, o quasi: siamo già oltre le 21.000 presenze certificate (la Bulgarelli è tutta piena), con il cassiere del Bologna che in pochi giorni ha venduto - tolti i 13.576 abbonati - più di 7.000 tagliandi. Praticamente più della metà sono finiti a Ferrara: bruciati subito i 2.500 biglietti per lo spicchio di curva riservato solitamente agli ospiti e altri 1.500 già prenotati per la San Luca, ma ci sono le premesse - e le richieste - perché alla fine ai tifosi spallini venga riservato un altro migliaio di posti.
IL FATTORE DALL'ARA - Un mini-esodo, per una sfida che torna di cartello in serie A dopo quarantanove anni. La possibilità di superare le 26mila presenze è concreta. E sarebbe record stagionale: poco più di 17.000 erano stati i tifosi presenti al debutto stagionale contro il Torino, 25.000 circa gli spettatori per Bologna-Napoli e poco più di 26.000 le presenze contro l’Inter. Spettatori sempre a salire, per una tendenza che migliora i dati dell’anno scorso - contro Crotone, Cagliari e Sampdoria si stava sulle 18.000 presenze di media - e cerca conferme anche contro la Spal. Il Bologna arriva infatti al derby cavalcando l’onda felice degli ultimi risultati, è reduce dalla vittoriosa trasferta di Marassi, dopo una striscia che parla di 7 punti in 3 gare. Eppure al Dall'Ara ancora non ha vinto e contro i ferraresi sarebbe l'occasione perfetta per fare festa.