BOLOGNA - Sembrava tutto fatto, invece no: il trasferimento di Amadou Diawara dal Bologna al Napoli è saltato, almeno per ora. La telenovela riparte da zero. De Laurentiis ieri ha preso Zielinski e non è riuscito a vendere Valdifiori al Torino (condizione necessaria per l'acquisto del talento rossoblù). Ha provato a riproporlo al Bologna, in cambio del guineano, ma il giocatore non corrisponde al profilo cercato dal club: il numero uno azzurro, così, ha deciso di destinare altrove i suoi soldi. Scelta, questa, che spiazza un po' tutti: dal centrocampista, il cui entourage aveva già l'accordo col Napoli (1 milione di ingaggio), al Bologna stesso, anch'esso già accordatosi con la società partenopea. I rossoblù vedono, così, sfumare l'incasso di quei 15 milioni che tanto comodo avrebbero fatto per dare nuovo impulso al mercato.
TORNA IN AUGE LA ROMA - Ecco che, così, rispunta il nome della Roma, ma non solo. I giallorossi avevano per primi blindato Diawara, ma poi erano stati costretti a frenare per due motivi: la mancanza di liquidità per fare acquisti, e la conseguente necessità di cedere prima Paredes. Il Napoli, così, ne aveva approfittato mettendo sul piatto quei 15 milioni richiesti dal Bologna per il centrocampista. Nella serata di ieri il Bologna ha riallacciato i contatti con la Roma: il club è ancora interessato, ma le condizioni rimangono quelle di prima: 5 milioni per il prestito subito, più una seconda tranche di circa 10 milioni da pagare al momento del riscatto, la prossima estate.
SADIQ - Nella trattativa è sempre presente Sadiq, il nigeriano che il Bologna segue da tempo, ma su di lui, adesso, c'è anche il Crotone. Altra ipotesi dell'ultima ora per l'attacco è quella di Bergessio. La priorità, però, è la cessione di Diawara. Il suo entourage si è già rimesso al lavoro, guardando anche all'estero.