FERRARA - Un altro miracolo in quel di Ferrara: lo stadio "Paolo Mazza" è pronto ad aprire i battenti già per il debutto casalingo previsto domenica sera contro l’Udinese. Un’impresa titanica, perché il cantiere inaugurato a maggio ha bruciato le tappe a tempo di record, andando oltre le più rosee aspettative. È una vittoria della Spal (fu il presidente Mattioli a sbilanciarsi per primo sulla volontà di aprire i cancelli entro la fine di agosto), è una vittoria dell’amministrazione di Ferrara che attraverso il profilo Facebook dell’assessore ai lavori pubblici Aldo Modonesi ha comunicato per prima la notizia, appena ricevuto il nulla osta dalla Commissione Provinciale Lavoro Pubblico e Spettacolo. Scongiurato il pericolo di un esilio forzato al Dall’Ara di Bologna, adesso si punta a riempire i 12.000 posti disponibili, di cui 8.103 occupati dagli abbonati (più altri 800 riservati). Per l'estate 2018 è previsto l'ampliamento a 16.000 posti.
SEMPLICI: "GRANDE PERSONALITÀ CONTRO LA LAZIO"
IL MERCATO - Il direttore Vagnati prova a stringere con l’Olympiacos per il centrocampista Pajtim Kasami, obiettivo numero uno. In difesa con l’Empoli si registra uno scambio: in Emilia arriva il laterale destro Andrea Gemignani, in Toscana approda in prestito Lorenzo Polvani, prelevato qualche settimana fa dal Pontedera. L’Empoli, come noto, è sulle tracce di Antenucci che per il momento ha ribadito la sua intenzione di restare a Ferrara, nonostante la nutrita concorrenza (Borriello, Floccari, Paloschi e il baby Bonazzoli). Intanto il centrocampista Andrea Bellemo ha rinnovato fino al 2020, anticamera di una possibile cessione in prestito entro la fine del mese.