FERRARA - Mercato in gran movimento per la Spal che fin qui ha messo a segno tre colpi (Kurtic e Dramé dall’Atalanta, Cionek dal Palermo) e lasciando intendere di non avere alcuna intenzione di mollare la presa. Tanto che oggi è atteso l’annuncio della quarta operazione in entrata, ancora una volta dal sapore verdeoro perché destinata a portare a Ferrara Everton Luiz Guimarães Bilher, più semplicemente Everton Luiz, 30 anni da compiere a fine maggio e un passato recente nel campionato svizzero (San Gallo e Lugano) e serbo (Partizan Belgrado). Con gli agenti del giocatore l’accordo è ormai ai dettagli e tutto lascia presagire che la fumata bianca arriverà a stretto giro di posta. Il centrocampista brasiliano può ricoprire sia il ruolo di mediano davanti alla difesa (come regista basso o in tandem con un altro interprete) che quello di interno o incursore e per tale motivo potrebbe rivelarsi una pedina chiave nello scacchiere di Semplici. Non gioca una gara ufficiale da un mese, è tornato in Brasile durante le festività natalizie (il campionato serbo riprenderà solo a metà febbraio), ma si è allenato in attesa di sapere quale sarebbe stata la sua nuova destinazione, avendo già comunicato alla dirigenza del Partizan che non sarebbe tornato a Belgrado per onorare gli ultimi 6 mesi di contratto. Lo aveva cercato il Genoa nei mesi scorsi, Vagnati però ha piazzato l’accelerata decisiva arrivando prima di qualunque altra rivale.

CALCIOMERCATO
 
ALTRE OPERAZIONI - L’arrivo di Everton Luiz di fatto libera uno tra Mora e Schiavon, col primo che è stato accostato per giorni allo Spezia ma che adesso è finito nel mirino del Parma, sua città natale. C’è bisogno di una slot nella lista degli over e quasi certamente sarà il capitano a lasciarla libera (prezzo fissato a 500mila euro), per quanto pure Schiavon, elemento molto legato all’ambiente ferrarese, prima di gennaio potrebbe finire altrove e liberare spazio ad altri innesti. Perché il mercato spallino non si potrà considerare concluso nemmeno dopo l’arrivo di Everton Luiz: da Torino si attendono sempre buone nuove sul fronte del ritorno in prestito di Kevin Bonifazi (22), pista che ha subito un rallentamento dopo l’esonero di Mihajlovic. E sul taccuino di Vagnati figurano Sebastian De Maio (32) del Bologna e Gianluca Mancini (22) dell’Atalanta. Qualora si concretizzasse una di queste entrate potrebbe toccare a Salamon volgere lo sguardo altrove, mentre Cremonesi ha diversi estimatori in B. Anche Pa Konate è sul mercato: l’infortunio che lo tiene fuori da più di un mese non aiuta a fare affari, ma da qui a fine mese la situazione potrebbe cambiare in fretta.

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